Definizione di stress psicofisico:
Lo stress psicofisico è la risposta psicologica e fisiologica ad un eccesso di stimoli che causano uno stato di allerta a livello psichico, emotivo, fisiologico, cognitivo, affettivo e comportamentale. In base alla durata dell’esposizione agli stimoli stressogeni, lo stress psicofisico può quindi essere distinto anche in “acuto” e “cronico”. È importante notare che ci sono individui che per motivi psicologici o biologici, percepiscono come stressanti anche stimoli che per altri non lo sarebbero. Per queste persone può essere difficile anche svolgere le normali attività quotidiane. Questa predisposizione è in parte genetica.
Per esempio, fra le persone più suscettibili allo stress troviamo i soggetti ansiosi, che anche quando devono affrontare eventi non particolarmente stressanti, li vivono comunque male: si ritiene che in una percentuale variabile tra il 30 e il 50 per cento dei casi, l’ansia abbia una componente genetica.
Stress e problemi di salute
Lo stress è una risposta del tuo organismo, ma può arrivare a debilitarti dal punto di vista fisico e psicologico. Può, insomma, diventare la causa di vere e proprie malattie, tra le quali alcune che a prima vista non collegheresti mai a uno stato d’animo, come una carie o un’eruzione cutanea. Certo, questa forma di tensione non è sempre negativa. La ragione per cui l’essere umano ne è stato dotato è che stimola a prendere soluzioni importanti in tempi brevi e questo, in alcune situazioni, può anche rappresentare una risorsa fondamentale quando non un salvavita.
Ma se diventa una costante nella tua quotidianità e non un episodio sporadico, oppure se viene scatenato da un evento particolarmente grave, allora la tua mente e il tuo corpo potrebbero non reggere il colpo e manifestare questo disagio all’esterno. E i segnali possono risultare più o meno gravi, da un semplice mal di testa al vero e proprio insorgere della depressione.
Cause e sintomatologia dello stress psicofisico
Le cause scatenanti lo stress psico-fisico sono molteplici e purtroppo spesso si sommano perché correlate a diversi aspetti della vita quotidiana. Solo per citarne alcuni, senza pretesa di esaustività, possono riguardare:
- la vita privata (un lutto o un divorzio);
- l’attività lavorativa (perdita del lavoro o carichi di lavoro eccessivi);
- lo stato di salute (malattie o abuso di sostanze come tabacco, alcol, stupefacenti);
- i fattori ambientali (ambienti troppo rumorosi, troppo caldi o troppo freddi);
- gli eventi naturali (catastrofi naturali o epidemie)
L’esposizione cronica a questi ed altri stimoli stressanti è base dello stress psicofisico e, se protratta nel tempo, può causare disturbi psicologici e fisiopatologici.
Malattie fisiche da stress
Sembra strano, eppure anche una reazione psicofisica può arrivare a provocare vere e proprie patologie, che possono essere più o meno gravi come Mal di testa e tensione muscolare, Tremolio oculare, Dermatite, Orticaria e Psoriasi, Disturbi intestinali, Disturbi dell’alimentazione, Problemi cardiaci. Altre forme sotto le quali lo stress si manifesta a livello fisico sono disturbi psicosomatici come: asma bronchiale, alopecia psicogena, tosse nervosa, fibromialgia.
Vi sono diverse malattie e disturbi psicologici provocati proprio da una tensione nervosa eccessiva: come il Burnout (un tipo di disturbo nervoso legato direttamente al lavoro che sfocia in esaurimento),Squilibri del sonno, Attacchi di panico, Depressione, Disturbi della sfera sessuale.
Altri disturbi psicologici da stress
Più rari, ma che meritano molta attenzione, sono i disturbi psicologici che possono insorgere dopo uno stress molto inteso e improvviso. Un grave lutto, un incidente in cui si è rischiato la morte, una violenza sessuale o un cataclisma naturale. Tutte quelle situazioni in cui la tua vita viene in qualche modo stravolta senza alcun preavviso possono lasciarti uno strascico fatto di paura, ansia, terrore e senso di impotenza. Quando questo stato si cronicizza, sarai di fronte a un disturbo acuto da stress o a un disturbo post-traumatico da stress.
In conclusione, se uno stress moderato e di breve durata può avere un impatto positivo sulle prestazioni mentali e fisiche, lo stress psicofisico cronico causa un abbassamento delle difese immunitarie, predisponendo il soggetto a patologie infettive, sia virali che batteriche, e disturbi psicologici.
La cura contro lo stress varia da persona a persona ed è fondamentale capire prima di tutto da cosa viene causato questo stato d’animo. Ci sono però alcuni rimedi che ti possono aiutare ad evitare che la tensione si trasformi in un’ansia cronica. Tra queste sono importanti, per esempio, le tecniche dirilassamento attraverso la respirazione o la meditazione (la mindfulness). Potresti anche pensare di frequentare un corso di yoga o di sottoporti a qualche seduta di massaggi per decontrarre i muscoli. Molto utile può rivelarsi anche l’attività sportiva, come valvola di sfogo per l’adrenalina accumulata.
Se non riesci a gestire da solo lo stress chiedi aiuto a un professionista
Inoltre, dovresti cercare di rispettare un po’ di più i tuoi tempi. È vero, infatti, che ci sono periodi in cui non si può proprio fare a meno di correre, ma dovrebbero poi essere seguiti da momenti più distesi in cui prendersi anche una piccola pausa per ricaricare le energie.
Quando però ti accorgi di non farcela da solo, non spaventarti. E soprattutto non sentirti in imbarazzo nel chiedere aiuto a un professionista, come uno psicologo o uno psichiatra, che possono darti una mano a trovare i modi migliori per difenderti dall’eccesso di stress ed evitare che si trasformi in problemi più seri.