psicoterapia per ritrovare la serenità

Psicoterapia come percorso per ritrovare la serenità

La maggior parte delle persone pensano che per stare bene bisogna essere felici, e quindi non soltanto ricercano la felicità ma si sforzano anche di tenersela stretta. La felicità è sicuramente uno stato piacevole che tutti vorremmo sperimentare il più possibile nella vita.  Una delle sue funzioni è proprio quella di farci capire che possiamo essere soddisfatti per ciò che abbiamo fatto o ci è capitato, mettendo un freno alla continua spinta del fare.  Per questo dobbiamo pensare alla felicità come uno stato transitorio, che quando finisce ci spinge a ritrovarlo dando vita a una giostra con un continuo sali e scendi. Tutte le emozioni hanno delle caratteristiche che le accomuna: sono soggettive, momentanee, ci spingono ad agire, hanno un valore comunicativo e sono adattive. 

Infatti senza emozioni non potremmo vivere.

Sappiamo bene che la nostra vita è caratterizzata da alti e bassi, a volte viviamo periodi complessi, esperienze difficili e pieni di dolore. Parlare della propria sofferenza o disagio con qualcuno (psicologo, psicoterapeuta, psichiatra) è una decisione che si elabora un po’ alla volta, poiché non si tratta di qualcosa né familiare né naturale. Spesso si attende molti mesi o addirittura anni e, quando ormai il convivere con i propri problemi ha iniziato a compromettere in modo significativo differenti ambiti della propria vita ed il conforto delle persone vicine (familiari, amici,) non riesce più ad alleviare il proprio malessere, si valuta la possibilità di rivolgersi ad uno psicologo.

E’ necessario prendersi cura della propria salute psicologica cercando di superare le barriere mentali costituite da pregiudizi, stereotipi sociali, convinzioni errate con conseguenti vissuti di vergogna, imbarazzo, ostilità e diffidenza. Andare dallo Psicologo non significa assolutamente essere “svitati”, “diversi”, “matti” ma, al contrario, prendersi cura della propria salute mentale, la quale va di pari passo con la propria salute fisica e con il benessere generale e, quindi, essere persone sane che riconoscendo un disagio, al quale in un determinato periodo della propria vita non riescono a far fronte, decidono di rivolgersi allo specialista competente in materia per attivare un processo di cura e di guarigione. Come possiamo, dunque, comprendere se abbiamo bisogno di uno psicologo?
Di seguito alcune circostanze in cui, generalmente, ci si rivolge ad uno psicologo o psicoterapeuta:

  • per ritrovare serenità e felicità 
  • per favorire una crescita interiore personale
  • per delle esigenze di comprensione e/o di orientamento
  • per raggiungere una maggiore e migliore consapevolezza di sé, degli altri e delle proprie sfere vitali (familiare, sentimentale, sociale, lavorativa, scolastica)
  • per una crisi temporanea
  • per dipanare dinamiche e difficoltà affettive, sociali, familiari, relazionali, scolastiche, lavorative
  • per uscire da situazioni di stallo e/o blocco
  • quando i sintomi (es. ansia, depressione, stress) aumentano progressivamente di intensità e frequenza, persistendo troppo a lungo nel tempo e incidendo negativamente nella propria vita
  • in caso di lutti ed eventi traumatici
  • per liberarsi da eccesso di ansia, stress, impulsi, pensieri, paure, difficoltà, idee e sentimenti negativi (tristezza, idee fataliste sul futuro, paure irrazionali)
  • quando notiamo alterazioni del comportamento (ad esempio sbalzi costanti e ingiustificati dell’umore, alterazioni nella nostra condotta che generano problemi o isolamento ingiustificato)
  • quando un problema psicologico tende ad aumentare di intensità e frequenza, cronicizzandosi ed invadendo in modo disfunzionale tutte le varie sfere vitali
  • per ristabilire equilibrio e giusto livello di umore e di autostima
  • per rimodulare e migliorare il proprio carattere e la propria personalità 
  • per uscire gradualmente da abusi e dipendenze (droghe, alcool, tabacco, cibo, sesso).

Esistono diverse scuole di psicoterapia, ognuna con un approccio diverso, ma tutte con l’obiettivo di poter aiutare la persona a vivere bene e pienamente.

La psicoterapia è infatti una cura basata su una relazione di fiducia tra due persone, il paziente e il terapeuta e può essere utile sia in caso di momenti difficili e particolari della propria esistenza, che come strumento di maggiore conoscenza di sé stessi.

Talvolta si pensa che parlare di ciò che ci fa star male ci possa fare stare ancora peggio; in realtà lo psicologo aiuta proprio a trasformare la sofferenza, a rielaborare alcune situazioni e vissuti e a ritrovare le risorse positive dentro di sé. Un maggior contatto con il proprio mondo interiore, attraverso la psicoterapia, permette di avere una relazione più vera e ricca con sé stessi e quindi, di riflesso, anche con gli altri. La consapevolezza che si sviluppa seduta dopo seduta aiuta a capire meglio le proprie sensazioni, a decifrarle e talvolta a decifrare anche i segnali che ci manda il corpo.